Ogni strumento musicale suona in modo diverso in base all'ambiente in cui è collocato.

La sua posizione, la forma della sala, l'arredamento, il numero di persone presenti sono solo alcuni dei parametri che determinano la resa sonora finale percepita dall'esecutore, dall'ascoltatore o da un microfono.

 

Lo strumento musicale è una sorgente sonora speciale, che necessita di un ambiente progettato e curato nei minimi dettagli affinché le sue onde possano propagarsi nel miglior modo possibile.

  

Dall'intento di offrire servizi di consulenza e progettazione acustica specifici per gli ambienti da musica,

nel 2022 nasce un'unione di professionisti del settore con a capo l'Ing. Francesco Mancusi. 

Il gruppo di lavoro è costituito da Ingegneri, Architetti e Fisici, tutti Tecnici Competenti in Acustica (TCA)

iscritti nell'ENTECA (art. 21 del d.lgs. 42/2017) e con comprovata esperienza in ambito musicale.

 

I nostri servizi

Valutazione e ottimizzazione delle caratteristiche acustiche dell'ambiente e della sorgente sonora

Effettuiamo perizie fonometriche in situ per rilevare le prestazioni attuali dell'ambiente in base ai parametri di qualità acustica definiti da Beranek:

tempo di riverberazione (T60), ovvero il tempo di decadimento del suono (UNI EN ISO 3383-2:2008);

intimità (initial time delay gap - ITDG), ovvero la sensazione di ascolto come se si stesse vicino alla sorgente;

intensità percepita (G), ovvero livello sonoro percepito dagli ascoltatori in base al fono-assorbimento della sala;

diffusività (Ts), ovvero modalità di riflessione delle onde sonore e percezione ambientale dell'ascoltatore;

impressione spaziale: riflessioni laterali (LE) e bilanciamento uditivo (IACF);

chiarezza (C80) e definizione (D) dei suoni percepiti dall'ascoltatore.

 

Dopo aver determinato le caratteristiche della sala e della sorgente sonora, e considerando il tipo di utilizzo ed esigenza dell'utilizzatore, progettiamo mirati interventi correttivi finalizzati ad ottimizzare il comfort acustico dell'esecutore e dell'ascoltatore. Al termine dei lavori effettuiamo verifiche strumentali per valutare i miglioramenti ottenuti.


Isolamento acustico

Spesso il musicista riscontra la necessità di insonorizzare l'ambiente in cui suona per non disturbare i vicini (caso di studio in condominio) o, viceversa, per non ricevere disturbi dall'esterno (caso di sala di registrazione). 

 

Dopo aver effettuato rilievi strumentali per definire i livelli sonori emessi dalla specifica sorgente, progettiamo l'intervento di isolamento acustico tenendo conto, contestualmente, del comfort igro-termico e della resa acustica della sala post operam.


Valutazione di Impatto Acustico (VIA)

Nel caso in cui si desideri avviare una nuova attività musicale (scuola di musica, sala prove, teatro, auditorium etc.), la legge (art.8 comma 2,4 L.447 del 1995) impone di predisporre una documentazione previsionale di impatto acustico al fine di determinare se l'attività in questione rispetterà i limiti di emissione e di immissione sonora della zona.

Analogamente, per attività già esistenti, vengono effettuate valutazioni di impatto acustico tramite misure strumentali per verificare che siano rispettati i limiti previsti dalla legge.

Effettuiamo valutazioni di impatto acustico e valutazioni previsionali ai sensi del DPCM 01/03/91, DPCM 14/11/97, DM 16/03/98, L.447/95 integrate dalle nostre proposte di interventi di correzione acustica per ridurre o eliminare le emissioni sonore causate dall'attività (art.8 comma 6 della legge n.447 del 1995). 


 

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