Caro lettore, in questo articolo cercherò di spiegare la differenza tra accordatura e intonazione, aspetti del nostro strumento che vengono spesso impropriamente confusi.
Ringrazio la redazione di Suonare News per avermi proposto questa intervista, pubblicata sul mensile di Marzo 2018, nel quale ripercorro in sintesi il mio percorso formativo che ha portato alla nascita di Mancusi Pianoforti.
Buona lettura!
In questo articolo affronterò una questione controversa: il tocco pianistico influenza il suono del pianoforte?
Se ti stai chiedendo dove posizionare il tuo nuovo pianoforte, se stai progettando un nuovo ambiente per il tuo strumento, o se sono sorti dubbi sulla posizione in cui si trova da anni, cercherò di darti qualche suggerimento per la migliore collocazione del tuo strumento.
Caro lettore, se stai leggendo questa guida probabilmente ti sarai posto domande del tipo "Qual è il pianoforte giusto per me?", "Quanto devo spendere?", "Quale marca è da preferire?", "Nuovo o usato?"...
Ebbene, cercherò di darti qualche consiglio utile per riordinare le idee e guidarti nella scelta del pianoforte acustico (se hai ipotizzato anche l'acquisto di un digitale, ti invito a leggere l'articolo "Acustico e digitale a confronto").
Perché il pianoforte, lo strumento "digitale" per eccellenza, dovrebbe avere dei pedali? La risposta risale ai tempi di Mozart, quando si ricercava sui pianoforti dell'epoca il maggior numero possibile di "effetti" sonori che potessero arricchire la composizione: campanelli, sonagli, percussioni ecc... Nel pianoforte moderno il numero di pedali "di effetto" si è ridotto comunemente a 3 (ma anche 2 o più raramente 4 su alcuni esemplari a coda). Tuttavia, il principio di funzionamento varia a seconda che si tratti di un verticale o di un coda. Analizziamoli entrambi.
L’acquisto di un pianoforte nuovo è, senza dubbio, la scelta più ambita da gran parte dei pianisti. Tuttavia, esiste un ottimo compromesso fra l’usato e il nuovo: il pianoforte rigenerato.
Mi capita spesso di ricevere segnalazioni di annunci di pianoforti a prezzi allettanti: coda a meno di 1000€, verticali a 200€. Ebbene, molti di questi strumenti sono "centenari": fine Ottocento, inizio Novecento... Sebbene l'idea di portare a casa un pianoforte acustico al costo di un piano digitale possa sembrare un affare, vorrei farti notare alcuni aspetti del pianoforte "antico":
Hai sentito parlare di pianoforti acustici e digitali e ora che devi acquistarne uno non sai quale scegliere? Sei già "del mestiere" ma vorresti saperne di più?
In questo articolo cercherò di spiegarti le principali differenze fra il pianoforte acustico e il digitale, facendo qualche considerazione su vantaggi e svantaggi per guidarti nella scelta.